TESTIMONIANZA
Ho 3 gatti e 2 cani (purtroppo Aroldo ci ha lasciati il 25 agosto dopo 10 anni
di canile e 2 con noi ),da circa 15 anni mi occupo di salvataggi di animali bisognosi,
soprattutto gatti, di curarli, sterilizzarli e trovar loro casa, negli ultimi
2 anni in modo più intensivo grazie all’incontro con l’amica
/socia miriam con cui ho creato il gruppo “sfigatte “.
Sono al 6° mese di gravidanza, a fine gennaio nascerà una pupetta alla
quale, tra le altre cose, cercherò di trasmettere alcuni valori per me
fondamentali ,come il rispetto per la vita di tutti gli animali, non solo quelli
di compagnia come cani e gatti.
Ora dirò un paio di cose che faranno inorridire e allarmare le persone
più disinformate , quelle che sono schiave di errate convinzioni inculcate
dai mass media e purtroppo da tanti medici incompetenti rimasti aggiornati al
Medioevo:
1)sono vegetariana da più di 15 anni e vegana da circa 3 e ho continuato
ad esserlo anche durante la gravidanza ,salvo rarissime eccezioni in cui ho mangiato
qualche uovo( ma proveniente da galline razzolanti di amici, tenute per compagnia
e non per sfruttamento )
Ebbene, nonostante la mia alimentazione sia priva di latte vaccino e formaggi
e naturalmente di cadaveri il miei valori di ferro e calcio sono perfettamente
nella norma , sto prendendo il giusto peso senza essere diventata una balenottera
come capita a tante donne che credono di dover mangiare il doppio per non avere
carenze, la pupetta sta crescendo regolarmente; fin’ora ho avuto una gravidanza
serena, senza problemi fisici,solo un po’ di nausee nei primi 3 mesi , soprattutto
nel sentire l’odore delle scatolette dei gatti , problema facilmente risolto
delegando temporaneamente mio marito al compito di sfamare la truppa dei pelosi
di casa ;-)
Quando ho detto al ginecologo che seguo un’alimentazione vegetariana , quasi
vegana, mi aspettavo gli si rizzassero i capelli e la solita predica tipo: ”deve
mangiare assolutamente carne e pesce perché sono indispensabili per il
corretto sviluppo della nascitura e bla, bla bla”, le solite frasi fatte
che tirano fuori la maggior parte dei medici senza aver mai approfondito la loro
conoscenza su studi e ricerche medico-scientifiche che dimostrano i vantaggi della
dieta vegetariana … e invece con grande stupore il ginecologo mi ha risposto
in tutta tranquillità che era favorevole e non c’era nessuna controindicazione
a patto che mangiassi in modo vario e compensassi con proteine vegetali derivanti
da legumi e cereali. Non potevo credere alle mie orecchie!
Naturalmente quando nascerà la bimba mi rivolgerò ad un pediatra
“aggiornato” e nutrizionalmente informato, favorevole all’alimentazione
vegetariana, perché è ormai riconosciuto che un’ alimentazione
priva di cibo animale può essere assolutamente corretta anche nel periodo
dell'accrescimento e presenta indubbi vantaggi nei confronti del rischio di patologie
gravi, come obesità, diabete, tumori e problemi cardiovascolari …e
a quanti pensano che le mamme vegetariane o peggio vegane siano delle snaturate
e irresponsabili vorrei chiedere: cosa dobbiamo pensare allora di quelle mamme
onnivore/carnivore che rimpinzano i figli di ogni sorta di proteine animali quotidianamente
, nell’errata convinzione che siano indispensabili per la loro crescita?
Che tristezza vedere quei poveri bambini ( e quanti ce ne sono !)che a 5-6-7 anni
sono già obesi ,con rotoli di ciccia che traballano ovunque… e le
loro mamme appagate perché si sa,la ciccia nei bimbi è tutta salute!
L’Italia è uno dei paesi con la più alta percentuale di bambini
obesi, un dato che dovrebbe far riflettere sulla correttezza delle regole alimentari
che ci sono state inculcate !
2) Non sono immune alla toxoplasmosi nonostante maneggi gatti da una vita, non
solo i miei ma soprattutto randagi !!! eppure non mi sono liberata dei mie gatti
quando ho scoperto di essere incinta come tante donne sconsiderate fanno, allarmate
da medici idioti che fanno del terrorismo psicologico e consigliano loro di evitare
qualsiasi contatto con i mici perché a rischio di contagio!
Non solo ho continuato ad occuparmi della pulizia delle lettiere dei miei mici
( nella foto potete conoscere Ray,a cui hanno tolto gli occhi in un laboratorio
di vivisezione)ma ho avuto decine di contatti con gatti di strada perché
,nonostante la pancia un po’ ingombrante, sto continuando ad occuparmi della
cattura dei felini di strada per la loro sterilizzazione.
L’unica precauzione che ho preso è quella di evitare di toccare
le loro feci e poi mettermi le dita in bocca ma mi sembra una regola igienica
basilare anche per chi non è in attesa di un figlio !
Credo di essere la dimostrazione vivente che si rischia molto di più
di contrarre la toxoplasmosi mangiando cadaveri poco cotti che vivendo a contatto
con i mici!
Per finire quindi mi rivolgo alle future mamme: prima di fare determinate scelte
nella convinzione di tutelare la salute del vostro bimbo cercate di informarvi
bene e non prendete come oro colato le affermazioni di medici spesso incompetenti
e disinformati !
Laura