SONO UGUALI DAPPERTUTTO …eravamo al mare, per l'esattezza a Ventimiglia, ad un certo punto per cercare di evitare traffico, con l'auto giriamo per una stradina che ci porta in zona orti..cominciamo a guardarci, ed abbiamo avuto lo stesso pensiero, la stessa paura...ora ci vediamo un po' di cani a catena corta, magari senza acqua e sotto il sole, intanto non riusciamo nemmeno più a tornare indietro, essendo senso unico. Oramai andavamo solo più avanti e non sapevamo dove, sembra inventato ma dopo un po' al fondo vediamo una scritta "canile", ed una signora fuori che spazzolava dei gatti in pieno agosto, mentre tutti erano in spiaggia...Ci riguardiamo, e pensiamo che facciamo?? Beh si vede che era destino, dovevamo finire lì, chissà perché Anche se è tanti anni che andiamo nei canili, poco dopo entrate ci siamo messe a piangere a dirotto, era una sensazione strana, sembravano i "nostri", e quei cani che non ci avevano mai visti prima, facevano come quando portiamo eventuali adottanti in canile noi, musetti uguali dappertutto, cani che ci provano ancora e altri rassegnati, è così dappertutto. Anche lì solo tante donne ed un solo uomo, statisticamente è sempre così, ci siamo scambiate le esperienze, indirizzi,ed ho chiesto se potevo fare foto anche a loro. ed eccoli in un caldo giorno d'estate al mare i volontari di un canile Ligure in posa per noi volontari di canili Piemontesi, come i cani sono tutti uguali, anche i volontari si assomigliano, quando si entra in questo girone non ne esci più..nemmeno se c'è il sole ed abiti al mare. Abbiamo pianto parecchio,anche se il canile era uno di quelli in cui si capisce che i cani sono amati seguiti curati e che si fa tutto il possibile, si sa che non è sempre così, ma sempre vita di gabbia è. Forse il destino ci ha portato lì per scrivere queste poche righe, per farci forza tra di noi, per continuare a provarci....e magari qualcuno che leggerà questo dalla Liguria andrà a prendere di corsa uno di quei bei musetti che ho visto dietro le sbarre! Ciao da Eleonora che sogna...