VI RICORDATE Pipistrello?



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Ecco notizie di ex Pipistrello ora SLIM, dopo un bel po' di libertà!
Ciao a tutti! E' passato ormai un anno e mezzo da quando io e mia moglie abbiamo accolto in casa questo amore peloso di 30 kg! :-)
Devo dire che le cose vanno a gonfie vele e che Slim è davvero un amore...non ci eravamo sbagliati!
E' un cane straordinario...che impara infretta e che va d'accordo con tutti...cani, gatti e persone!
Io e mia moglie abbiamo fatto alcune lezioni, più che altro per noi, per imparare e capire meglio il suo linguaggio...in modo da evitare errori e procurargli stress e l'esperinza ogni giorno ci arricchisce, scoprendo cose nuove e mettendoci in contatto con un mondo così diverso dal nostro, ma così tanto uguale..nelle esigenze e nelle necessità!
Siamo davvero molto molto contenti e volevamo condividere con voi questa gioia immensa mandandovi qualche foto!
Certo anche lui ogni tanto ne combina qualcuna! Come quando usciamo...di non tirare non ne vuole proprio sapere! :-) Però alla fine, pensando anche al tempo che ha trascorso in gabbia, ci facciamo una risata e cerchiamo di non arrabbiarci! Anche perchè con lui davvero non ci si può proprio arrabbiare! Con la sua amichetta Greta (una gatta adulta) va d'accordo...ormai vivono assieme...anche se lei continua a non essere proprio proprio felice! Però per lo meno lo tollera...lui vorrebbe giocare...però è un colosso rispetto a lei...allora Greta qualche volta si spaventa e così finisce che si rincorrono in giardino! Volevamo davvero ringraziarvi perchè questa adozione ci sta facendo capire ancora di più il significato della vita e del rispetto di tutti! I cani amano senza sapere chi siamo, ed è un grande insegnamento che Slim ci sta dando ogni giorno! Personalmente sono venuto a fare un giro sul vostro sito e ho visto quanti cani ancora ci sono...potessi li prenderei tutti...chissà magari...bhè...ci penseremo.... Un enorme abbraccio da parte nostra e di SLIM! BAU! :-)

TESTIMONIANZA

Qualcuno al canile gli ha dato il soprannome di “pipistrello”, per le sue buffe orecchie a punta! In effetti a guardarlo bene somiglia un po’ a un pipistrello anche se, a dire la verità, non è proprio un “animale notturno” anzi, di notte si fa delle gran dormite nella sua nuova casa! Mi chiamo Alessandro ed insieme a mia moglie Lelia ho liberato questo cane, portandolo a casa con noi! All’inizio volevamo solo fare una prova per un paio di giorni in un weekend e poi riportarlo al canile per poi riprovare il weekend successivo ma poi non ce l’abbiamo fatta ed è rimasto con noi. Il solo pensiero di riportarlo in canile e fargli provare ancora una volta un abbandono ci ha fatto decidere che non era la cosa giusta da fare. Nonostante viviamo in una casa molto spaziosa, con un bel giardino, l’ostacolo più grande era rappresentato dalla nostra gatta, Greta, che a dire il vero non è molto contenta del nuovo arrivo! E dunque, dopo aver fatto un po’ di volontariato al canile dopo averne parlato a lungo e riflettuto bene su quale impegno sarebbe stato avere un cane abbiamo deciso di portarlo a casa! Lui è un cane molto particolare, molto spaventato, impaurito da ciò che la vita gli ha riservato fino ad oggi! Ha sofferto molto, i suoi occhi parlano per lui, e dicono “siete voi la famiglia nella quale passerò la mia vita? Oppure siete le solite persone di passaggio…che mi illudono di prendersi cura di me e poi mi abbandonano nuovamente?”
Lui resterà con noi perché l’atto di coraggio che abbiamo avuto nel liberarlo e portarlo a casa non è solo uno sfizio. Lui non è un giocattolo da mostrare agli amici, ma un cane con la sua dignità, che va rispettato ed amato! I primi momenti sono stati difficili, ma semplicemente perché mia moglie ed io non avevamo mai avuto un cane, ma solo gatti! Abbiamo imparato a conoscerlo un po’ per volta, conoscenza che continua giorno per giorno. Le prime passeggiate, il cibo, le carezze, i propri spazi….insomma, le prime due settimane sono state una scoperta reciproca!
Poi poco alla volta con amore, carezze e pazienza abbiamo fatto in modo che anche la gatta, accettasse il nuovo inquilino! Certo lei soffia un po’, ma lui non gli hai mai detto niente, neanche un abbaio, un ringhio! Ogni tanto si annusano, e si studiano, ma credo che la convivenza proseguirà sempre più in sintonia!
Che dire? E’ un coccolone, un eterno cucciolo, difficilmente abbaia, ma è sempre molto attento a tutto quello che succede intorno! E’ avido di carezze, non smetterebbe mai di farsi coccolare e cerca con il muso la mano di chi gli sta vicino, per farsi fare una carezza. Poi non importa se si è appena svegliato, se ha già mangiato oppure no, se ha fatto una lunga passeggiata al parco o solo un giretto in giardino, lui scodinzola e ti guarda con i suoi occhioni giganti, sempre un po’ tristi, ma decisamente meno malinconici di prima! Lui vale più di ogni sacrificio che uno possa fare, lui sta davvero insegnando molto a noi! Ed è sorprendente vedere come “cresce” la fiducia giorno per giorno, soprattutto vedere come lui, con pochi gesti (come ad esempio quando vuole uscire e con il muso solleva il giubbotto sull’attaccapanni) riesca a farci capire cosa vuole in quel momento! Quindi la nostra esperienza vuole essere un segnale per tutti coloro che, potendo
prendere un cane, sono però ancora indecisi! Nessuno dice che sia semplice, che sia facile portare a casa un cane e pensare che tutto vada bene sin dal primo giorno! Ci sono delle difficoltà ed un impegno costante da affrontare! Portarlo in giro, dargli da mangiare, non fare finta di niente quando vuole giocare, quando ti cerca oppure arrivare a casa e vedere che magari ha fatto qualche disastro in giardino….magari ha fatto a pezzi qualche scatola oppure ha dato il giro a cestino con la frutta! Ma alla fine è bello farsi una risata, e pensare che rispetto ai regali reciproci che ci si fa tutti i giorni, queste cose sono davvero piccole e tranquillamente superabili!
Fatevi un bel regalo, liberate un cane dalla sofferenza! Perché è vero che ci sono persone che si prendono cura di loro, che gli danno da mangiare e che si fanno in quattro ma stare comodi su un cuscino al tepore di una casa, con l’amore di una famiglia, è ben diverso che stare dentro una gabbia!

 






 

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