Ciao Valter

Quanti GRAZIE per Valter , quanti! Per chi fa volontariato vero, non virtuale, sa quanto  ha costruito  in tutta la sua vita , e non solo per i gatti,  anche  per gli animali da reddito e per i cani,. quanti grazie dobbiamo dirgli in tanti. Quanti gatti di privati ha aiutato nemmeno lo immaginiamo, sto ricevendo tante telefonate e racconti su un uomo generoso e più preparato di certi veterinari. Quanti salvataggi e quante spese sempre solo per loro i più deboli. Ma invece di raccontare quello che già tutti sappiamo, mi è venuta in mente una mail che mi hai mandato più di 15 anni fa, insieme ad una foto di lumachine, l’avevo pubblicata nel sito vecchio, il mondo ha perso una persona speciale. Ripubblico tutto. Ciao Valter
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L’altra sera ho ricevuto questa mail con testo lungo, da Valter della Cincia, mi chiedeva se mi piaceva…mentre la leggevo, pensavo a quanto era perfetta.. e mi sono detta ma che amici ho! Da leggere.

Se apri gli occhi…
Se non ti giri dall’altra parte, se non chiudi la porta…
Se guardi, ma davvero, con gli occhi e con il cuore..
Se ascolti…Se trovi la forza di uccidere il bastardo che è in te, che è in ognuno di noi… quel bastardo che ti dice di farti i cazzi tuoi, di goderti di vita e di fottertene di tutto..
Se trovi in te la forza di mandarlo all’inferno, allora e solo allora vedrai il mondo per quello che è.
Sentirai sulla tua gola la lama del coltello, tuo il sangue versato sul lurido pavimento di un macello; sentirai nel tuo corpo i veleni che uccidono migliaia di innocenti nei laboratori.
Sentirai i pungoli e le fruste, patirai il freddo e la solitudine che altri patiscono per il più stupido dei divertimenti. Sentirai le bastonate che uccidono barbaramente i tuoi figli e tuo sarà l’urlo disperato della madre che si perde tra i ghiacci. Sarà tuo il cuore che batte impazzito braccato dai cani fino a che una pallottola lo squarcerà.
Soffrirai, soffrirai tremendamente e vorresti chiudere gli occhi e svegliarti dall’incubo. Ma non potrai. Se sei un essere umano ed hai un cuore non potrai mai più. Allora piangerai, ma presto capirai che piangere non serve e non basta; che ‘è troppo facile e che non allevierà la tua disperazione ne salverà mai una sola vita. Capirai di essere in guerra: una guerra terribile e sommamente vigliacca che dura da migliaia di anni. E sceglierai da che parte stare.
Lavorerai, ti sfiancherai, ci metterai tutto te stesso, tutte le tue forze e la tua intelligenza per lottare, per salvarne quanti più possibile, per far capire agli altri quello che tu ormai hai capito.
Sbaglierai, subirai sconfitte, ne vedrai tanti, troppi cadere, e pregherai, e le mani sporche di terra non asciugheranno le tue lacrime.
Ti sentirai impotente e incapace, ti dirai mille volte che non ce la farai mai…Ma andrai avanti lo stesso, non mollerai. perchè ormai sei un uomo.
Dopo la pioggia, tra l’erba bagnata quella piccola lumachina che porta a spasso il suo fragile guscio non dovrà temere il tuo passo prepotente. E ne sarai felice.
Felice di essere dalla parte della giustizia, del rispetto, della vita

Valter
http://www.nonsolocuccioli.org/popup.php?s=1&p=3&cane=9635

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